Album Cover Il Tavolino

Il Tavolino

Nomadi

7

Lontano di troppi universi

dopo i mondi dispersi

lontano oltre ogni vero

dove si perde il pensiero

lontano è un immenso

oltre il balzo nel tempo

lontano così come quanto

è anche il tavolino qui a fianco

Lontano è anche dissenso

sulla vita il suo senso

lontano è un modo di fare

vedere, sentire, giocare

lontano è indossare lo stato di un ruolo che si è conquistato

lontano è perciò così tanto

anche il tavolino qui a fianco

Quando anche il vero è vergogna

perché infittisce la menzogna

forse è meglio districarsi

sbattersi del vero degli altri

le parole non valgon le navi

disperse fra gorghi stellari

ma la solitudine di un gelo siderale

è forse la menzogna più grave

Nei segnali a piccoli sorsi

dispersi come discorsi

un genio si vende per niente

e un cretino si gioca la mente

di là dai pianeti del Sole

le sirene fan quasi le prove

mentre già si leva un canto

dal tavolino qui a fianco

Se ogni rapporto è una merce

il senso del vero si perde

e non è un fatto oscuro

che c'è bisogno di una mano nel buio

ma a proportela poi sono in tanti

ma in odore di negozianti

mentre c'è chi ascolta il nostro canto

dal tavolino qui a fianco

E a proportela poi sono in tanti

ma in odore di negozianti

mentre c'è chi ascolta il nostro canto

dal tavolino qui a fianco

e a proportela poi sono in tanti

ma in odore di negozianti

mentre c'è chi ascolta il nostro canto

dal tavolino qui a fianco.