Album Cover Un Treno Per Dove

Un Treno Per Dove

Claudio Baglioni

4

Vorrei un biglietto per un posto

dove non ci sono i cani

poveri granelli di pepe

abbandonati in mezzo ad un'estate...

un posto dove non ci sono vecchi soli

che amavano molto la moglie

e tengono i nipoti in un portafoglio

di foto ciancicate...

Dove gli uccelli tagliano l'autunno

e l'aria non si rompe in uno sparo...

dove nessuno è un'isola

e l'anima non s'incarta nel denaro...

Dove la paura non passa più

nei nostri occhi di conigli

e non c'è più da scavalcare nessun muro...

dove i soldati tornano alle case

e si accovacciano coi figli

a colorare un cielo un po' più largo di futuro...

Un treno per dove

il giorno non finisce

e il sole è un grido in mezzo al viso

nel mattino di un sorriso...

Un treno per dove

non arrivi il vento di follia

che gela il cuore

e che ci trascina via...

Un posto senza le borgate

calce e polverone

bucate da mille finestre uguali

che si mangiano la campagna...

Dove non c'è più attesa

ma un lavoro da sputare nelle mani...

dove il tempo inganna gli orologi

e questa corsa assurda per domani...

Dove le ombre corte dei bambini

non si fermano in un pianto

lasciate indietro dalla fretta degli adulti...

dove tutti sono persone

e ognuno ha un sogno ed un pensiero suo soltanto

e un uomo non si piega con le botte e con gli insulti...

Un treno per dove

il mare è grano azzurro

è un saluto di gabbiani

sulle barche e tra le mani...

Un treno per dove

accenderai la luce

e sarai un bicchiere d'acqua

nelle notti dei miei guai...

Un treno per dove

libero e ribelle

correrò come un cavallo

sotto grappoli di stelle...

Un treno per dove

non ci sia lo spazio

per perderti di più

un treno per dove esisti tu...