Album Cover Certe Volte

Certe Volte

Antonella Bucci

3

Macchina che arranca su rotoli d´asfalto

di un pomeriggio metropolitano,

sotto le finestre di uffici, spalla a spalla,

corre senza sosta il fiume umano.

Lasciarsi andare, nell´energia che ci rimane...

...verso mete sempre più lontane.

Musica scassata dai finestrini aperti,

figli di un fracasso artificiale,

sfingi di cemento con scritte dappertutto,

lacrime di sogni andati a male...

...Certe volte mi sento sola, la bocca arrugginita dal silenzio...

...poi rimango sola e cerco dentro al petto l´alibi perfetto...

...poi davvero sola, con l´anima stracciata, mente ammuffita,

vista annebbiata mi getterei per le strade

ad urlare tutti i fatti miei.

Chiusa nel sedile di similpelle nera,

col cuore totalmente indolenzito

tra mille cartelloni di calze e Coca Cola

avanzo immaginando l´infinito...

...e vivo l´incubo del risveglio...

...in case di vernice dove tutto tace...

...con l´anima spaccata, mente svuotata, vista sbiadita...